Si terrà a Padova il 28 e 29 novembre prossimo, il convegno di studi
Una musica est universalis. L'eredità culturale di Giulio Cattin.
L'incontro è organizzato
dal Dipartimento dei Beni culturali dell'Università di Padova in
collaborazione con il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di
Bologna e altre Istituzioni.
La definizione «una musica
est universalis» risuona consonante e proporzionata per esprimere lo
spirito, il metodo e il fine con cui Giulio Cattin si dedicò allo studio
della musica medievale e rinascimentale: la rigorosa restituzione
critica e filologica dei repertori antichi, nella convinzione che la
musica costituisce una disciplina necessaria alla piena conoscenza e
alla corretta lettura della realtà. È la ragione per cui l’incontro non
si riduce a un’occasione per commemorare la memoria
dell’eminente studioso a due anni dalla scomparsa: la sua lezione,
infatti, permane ben presente in chi ha avuto modo di apprezzarne la
personalità e il lavoro scientifico. È importante, invece, che
l’Università di Padova e il mondo accademico, quello musicologico
in particolare, non smarriscano la consapevolezza di dover tutelare,
garantendone la continuità, il patrimonio culturale che Giulio Cattin ci
ha lasciato in eredità.
http://www.fondazionelevi.it/wp-content/uploads/2016/11/Programma-Cattin.pdf
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